Consigli d'Istituto
Il consiglio d’istituto dell’IC "A. Gramsci" di Camponogara è costituito da 17 membri: il dirigente scolastico; 7 docenti; 8 genitori (tra i quali viene eletto il presidente); 2 rappresentanti del personale. Dura in carica 3 anni.
Componenti del Consiglio di Istituto "A. Gramsci" di Camponogara per il triennio 2015/2018
Presidente: MESCALCHIN VALERIO
Componente genitori: | ||
Crema Debora | Romanato Gilberto | Vendramin Erica |
De Lazzari Paolo | Sartori Michela | Zanon Raffaele |
Mescalchin Valerio | Spadon Laura | |
Componente docenti: | ||
Camali Cristiano | Desiderati Renata | Sicchigno Antonina |
Candian Annamaria | Lazzarini Monia | |
Carraro M. Teresa | Sartori Rosanna | |
Componente ATA: | ||
Naccari Anna |
Vecchia Nadia |
Il consiglio d’istituto è l’organo collegiale di governo dell’istituzione scolastica.
Come tale esercita la funzione di indirizzo politico-amministrativo, definendo gli obiettivi e i programmi da attuare; elabora e adotta gli indirizzi generali e determina le forme di autofinanziamento della scuola, mentre la gestione dell’istituzione e le relative responsabilità fanno capo al dirigente scolastico.
L’esercizio della funzione di indirizzo del consiglio trova la sua massima espressione attraverso l’approvazione del programma annuale proposto dalla giunta esecutiva (bilancio di previsione); l’adozione del Regolamento interno; l’adozione del Piano dell’Offerta formativa (POF); l’individuazione dei criteri generali su diverse materie che regolano la vita della scuola.
Principali riferimenti normativi di approfondimento
- D.I. n. 44 dell’1 febbraio 2001
- DPR 275 dell’8 marzo 1999
- D. Lgs. 165 del 30 marzo 2001, art. 25
I compiti del Consiglio di Istituto in materia finanziaria e patrimoniale
In materia finanziaria e patrimoniale il D.I. n 44 dell’1 febbraio 2001 (Regolamento concernente le Istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche) specifica che il consiglio:
- approva il programma annuale;
- ratifica i provvedimenti del dirigente che dispongono i prelievi dal fondo di riserva;
- verifica lo stato di attuazione del programma annuale e vi apporta le modifiche necessarie (variazioni);
- decide in ordine all’affidamento del servizio di cassa;
- stabilisce il limite del fondo minute spese da assegnare al direttore dei servizi generali ed amministrativi (DSGA);
- approva il conto consuntivo;
I compiti del Consiglio di Istituto in materia di attività negoziale
In materia di attività negoziale il consiglio di istituto delibera in ordine:
- alla accettazione e alla rinuncia di legati, eredità e donazioni;
- alla costituzione o compartecipazione a fondazioni, alla costituzione o compartecipazione a borse di studio;
- all’accensione di mutui e in genere ai contratti di durata pluriennale;
- ai contratti di alienazione, trasferimento, costituzione, modificazione di diritti reali su beni immobili appartenenti alla istituzione scolastica, previa verifica, in caso di alienazione di beni pervenuti per effetto di successioni a causa di morte e donazioni, della mancanza di condizioni ostative o disposizioni modali che ostino alla dismissione del bene;
- all’adesione a reti di scuole e consorzi;
- all’utilizzazione economica delle opere dell’ingegno;
- alla partecipazione della scuola ad iniziative che comportino il coinvolgimento di agenzie, enti, università, soggetti pubblici o privati;
- all’eventuale individuazione del superiore limite di spesa di cui all’articolo 34, com. 1, D.I. 44/2001.
- all’acquisto di immobili.
Al consiglio di istituto spettano, infine, le deliberazioni relative alla determinazione dei criteri e dei limiti per lo svolgimento, da parte del dirigente, delle seguenti attività negoziali:
- contratti di sponsorizzazione;
- contratti di locazione di immobili;
- utilizzazione di locali, beni o siti informatici, appartenenti alla istituzione scolastica, da parte di soggetti terzi;
- convenzioni relative a prestazioni del personale della scuola e degli alunni per conto terzi;
- alienazione di beni e servizi prodotti nell’esercizio di attività didattiche o programmate a favore di terzi;
- acquisto ed alienazione di titoli di Stato;
- contratti di prestazione d’opera con esperti per particolari attività ed insegnamenti;
- partecipazione a progetti internazionali.
La giunta esecutiva
Il testo del DI 44/2001 assegna alla giunta esecutiva (organo collegiale previsto dagli artt. 8 e 9 D. L.vo 297/94) come unica competenza residuale il compito di proporre al consiglio d’istituto il programma annuale (bilancio preventivo) con apposita relazione di accompagnamento.
Della giunta esecutiva fanno parte il dirigente scolastico; il direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA); 1 docente, 2 genitori, 1 rappresentante del personale, individuati dal consiglio d’istituto tra i suoi componenti.
Pubblicato il 18-04-2023